Collezioni del Museo
In vista del prossimo trasferimento, le collezioni non sono attualmente più accessibili.
Presentazione delle collezioni
JURASSICA dispone di un’ampia collezione di oggetti relativi alle scienze naturali, stimata in circa 200 000 pezzi. La collezione comprende ad esempio campioni geologici, paleontologici e mineralogici, oltre che biologici, una collezione osteologica, tassidermie, funghi liofilizzati, conchiglie e insetti. Il Museo dispone anche di una biblioteca scientifica con quasi 11 000 opere di consultazione.
La collezione paleontologica è la parte più importante dell’archivio, ad esempio con esemplari storici di invertebrati giurassici provenienti dalle collezioni di Jules Thurmann e Frédéric-Louis Koby, o esemplari quaternari provenienti dalla collezione di Frédéric-Edouard Koby. La collezione è stata recentemente arricchita con l’aggiunta di quasi 45 000 esemplari provenienti dagli scavi effettuati dalla sezione «Paléontologie A16» nell’ambito dei lavori per l’autostrada Transgiurana. La nuova collezione comprende fossili dal Giurassico al Quaternario, tra cui in particolare una collezione di 13 500 impronte di dinosauri unica in Europa, oltre a 90 carapaci di tartaruga, tre scheletri di coccodrilli giurassici e più di 2500 resti di mammiferi del Cenozoico.
Le collezioni in cifre
Biblioteca
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11’000 | Invertebrati attuali
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2’200 |
Funghi liofilizzati
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2’400 | Mineralogia
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5’600 |
Entomologia
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48’000 | Osteologia
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1’000 |
Geologia
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6’200 | Paleontologia
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55’000 |
Erbari*
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35'000 | Tassideremie
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1’300 |
Altro e oggetti non inventariati
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50'300 |
* La collezione degli erbari è gestita dal Giardino botanico di JURASSICA a cui vanno indirizzate tutte le richieste che la riguardano.
Inventario delle collezioni
Un inventario online delle collezioni del Museo è attualmente in fase di preparazione e sarà presto disponibile su questa pagina.
Nel frattempo, per qualsiasi informazione sulle collezioni si prega di utilizzare il modulo sottostante.
Servizi
JURASSICA offre la possibilità di prendere in prestito gli esemplari per scopi didattici (mostre, corsi, formazione, scuole) o scientifici (osservazioni, studi, analisi). Qualsiasi richiesta di illustrazione degli esemplari (foto, video, scansione 3D, disegno ecc.) in vista di una pubblicazione deve essere inoltrata in anticipo al curatore. Il prestito di esemplari è spesso accompagnato da condizioni di conservazione che devono essere rispettate per garantire la sicurezza degli esemplari per tutta la durata del prestito.
Ogni richiesta sarà esaminata caso per caso; il curatore si riserva il diritto di rifiutare una richiesta se ritiene che il motivo della stessa sia inappropriato o che non sia possibile garantire la sicurezza degli esemplari. Se la richiesta viene accettata, si concluderà con un contratto di prestito per un determinato periodo, con il quale il prestatario si assume la responsabilità legale (vedi Condizioni generali di prestito) di restituire gli esemplari nelle stesse condizioni in cui gli sono stati consegnati. Nel caso di esemplari particolarmente rari o con un valore stimato elevato, il prestatario può essere tenuto a stipulare un contratto di assicurazione.
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Le richieste devono essere presentate al massimo due settimane prima della data desiderata per la consegna degli esemplari, utilizzando il seguente modulo. Anche le richieste di informazioni specifiche sulle collezioni possono essere inoltrate tramite lo stesso modulo.